
Magonza (in tedesco Mainz) è una città tedesca di oltre 200.000 abitanti della Renania-Palatinato, situata tra i vigneti alla foce del Meno nel Reno. Vanta una lunga storia, che risale a 2.000 anni fa, poiché le prime tracce di insediamento nella zona sono attribuite ai Celti. Nel I secolo d.C. Magonza era una roccaforte difensiva romana, poi un importante centro commerciale, che nel corso dei secoli è stato sotto il dominio non solo tedesco, ma anche svedese o francese, conferendogli un carattere in qualche modo internazionale.
Cosa si può vedere? A Magonza si trovano monumenti storici, interessanti musei, un bellissimo centro storico e le zone intorno al pittoresco fiume Reno. Particolarmente degni di nota sono la Cattedrale di San Martino e Santo Stefano, risalente all'XI secolo, e la Chiesa di Santo Stefano con le sue splendide vetrate di Marc Chagall.
Molti visitatori si recano anche al Museo Gutenberg, dove possono conoscere la storia della scrittura e della stampa, vedere antiche macchine da stampa, una delle più antiche copie stampate della Bibbia o partecipare a interessanti laboratori. La città è famosa anche per le sue numerose e bellissime fontane, per il carnevale Mainz Fassenacht, che risale al XIX secolo, e per la fiera autunnale del vino.
Magonza, o Mainz in tedesco, si trova a circa 30 chilometri da Francoforte sul Meno. È adiacente a importanti autostrade tedesche e ha un proprio porto fluviale. Magonza è raggiungibile con numerosi collegamenti in autobus o in treno. Nelle vicinanze si trova un importante aeroporto, quello di Francoforte sul Meno. La città stessa, invece, può essere visitata con gli autobus e i tram del trasporto pubblico.
Ci sono molti collegamenti con Magonza. La fermata dell'autobus Sindbad si trova vicino alla Liebfrauenplatz, una delle piazze principali della città. Se volete visitare Magonza in Germania, l'autobus sarà un'ottima scelta. Vi invitiamo caldamente ad approfittare della nostra offerta!
Magonza (in tedesco Mainz) è una città tedesca di oltre 200.000 abitanti della Renania-Palatinato, situata tra i vigneti alla foce del Meno nel Reno. Vanta una lunga storia, che risale a 2.000 anni fa, poiché le prime tracce di insediamento nella zona sono attribuite ai Celti. Nel I secolo d.C. Magonza era una roccaforte difensiva romana, poi un importante centro commerciale, che nel corso dei secoli è stato sotto il dominio non solo tedesco, ma anche svedese o francese, conferendogli un carattere in qualche modo internazionale.
Cosa si può vedere? A Magonza si trovano monumenti storici, interessanti musei, un bellissimo centro storico e le zone intorno al pittoresco fiume Reno. Particolarmente degni di nota sono la Cattedrale di San Martino e Santo Stefano, risalente all'XI secolo, e la Chiesa di Santo Stefano con le sue splendide vetrate di Marc Chagall.
Molti visitatori si recano anche al Museo Gutenberg, dove possono conoscere la storia della scrittura e della stampa, vedere antiche macchine da stampa, una delle più antiche copie stampate della Bibbia o partecipare a interessanti laboratori. La città è famosa anche per le sue numerose e bellissime fontane, per il carnevale Mainz Fassenacht, che risale al XIX secolo, e per la fiera autunnale del vino.
Magonza, o Mainz in tedesco, si trova a circa 30 chilometri da Francoforte sul Meno. È adiacente a importanti autostrade tedesche e ha un proprio porto fluviale. Magonza è raggiungibile con numerosi collegamenti in autobus o in treno. Nelle vicinanze si trova un importante aeroporto, quello di Francoforte sul Meno. La città stessa, invece, può essere visitata con gli autobus e i tram del trasporto pubblico.
Ci sono molti collegamenti con Magonza. La fermata dell'autobus Sindbad si trova vicino alla Liebfrauenplatz, una delle piazze principali della città. Se volete visitare Magonza in Germania, l'autobus sarà un'ottima scelta. Vi invitiamo caldamente ad approfittare della nostra offerta!

Syców è una città del Voivodato della Bassa Slesia, nella Contea di Oleśnic, situata a circa 60 chilometri a nord-est di Breslavia sul fiume Młyńska Woda. Il nome Syców potrebbe derivare dalla parola "Syc", che significa avaro, o dal diminutivo del nome Sylwester. La più antica menzione di Syców risale al 1276. Il merito maggiore di Syców va attribuito alla famiglia Biron, che governò la città dal 1736 al 1945 e grazie alla quale, tra l'altro, le strade di Syców furono pavimentate o illuminate a gas. Questa famiglia costruì anche un imponente castello, che purtroppo non è sopravvissuto fino ai giorni nostri.
In città si trovano diversi resti del castello neogotico che esisteva un tempo. Un'impressione impressionante è data dal bellissimo parco comunale progettato in stile inglese che un tempo circondava il castello, oggi luogo ideale per il relax, dove, oltre a un laghetto e a vialetti ben curati con monumenti naturali, si può ammirare il mausoleo della famiglia Biron. Le migliori vedute dei dintorni sono offerte dal campanile, un tempo utilizzato come porta della città, situato accanto alla chiesa gotica dei Santi Pietro e Paolo. Un'altra chiesa interessante è la Chiesa Evangelica degli Apostoli Giovanni e Pietro, un tempo parte del complesso del castello dei Bironi, oggi apprezzata per le sue qualità acustiche. Passeggiando per Syców è possibile imbattersi nei resti delle mura del XIV e XV secolo che un tempo circondavano la città, nell'edificio dell'antica sinagoga o in altri edifici che un tempo facevano parte del complesso del castello di Syców, come annessi o stalle.
La superstrada S8 Wrocław-Warsaw attraversa il comune di Syców, rendendo la zona ben collegata al resto della Polonia e all'estero. In auto da Breslavia, Syców è raggiungibile in 30 minuti. La stazione ferroviaria della città è chiusa da oltre 20 anni e i treni non fermano alla stazione di Syców, ma la situazione è destinata a cambiare nei prossimi anni. Sebbene la stazione di Syców PKS, situata in via Kolejowa 1, sia ormai chiusa, è ancora il fulcro dei trasporti della città. I pullman del sito Sindbad su tratte nazionali e internazionali si fermano qui.
Syców è una città del Voivodato della Bassa Slesia, nella Contea di Oleśnic, situata a circa 60 chilometri a nord-est di Breslavia sul fiume Młyńska Woda. Il nome Syców potrebbe derivare dalla parola "Syc", che significa avaro, o dal diminutivo del nome Sylwester. La più antica menzione di Syców risale al 1276. Il merito maggiore di Syców va attribuito alla famiglia Biron, che governò la città dal 1736 al 1945 e grazie alla quale, tra l'altro, le strade di Syców furono pavimentate o illuminate a gas. Questa famiglia costruì anche un imponente castello, che purtroppo non è sopravvissuto fino ai giorni nostri.
In città si trovano diversi resti del castello neogotico che esisteva un tempo. Un'impressione impressionante è data dal bellissimo parco comunale progettato in stile inglese che un tempo circondava il castello, oggi luogo ideale per il relax, dove, oltre a un laghetto e a vialetti ben curati con monumenti naturali, si può ammirare il mausoleo della famiglia Biron. Le migliori vedute dei dintorni sono offerte dal campanile, un tempo utilizzato come porta della città, situato accanto alla chiesa gotica dei Santi Pietro e Paolo. Un'altra chiesa interessante è la Chiesa Evangelica degli Apostoli Giovanni e Pietro, un tempo parte del complesso del castello dei Bironi, oggi apprezzata per le sue qualità acustiche. Passeggiando per Syców è possibile imbattersi nei resti delle mura del XIV e XV secolo che un tempo circondavano la città, nell'edificio dell'antica sinagoga o in altri edifici che un tempo facevano parte del complesso del castello di Syców, come annessi o stalle.
La superstrada S8 Wrocław-Warsaw attraversa il comune di Syców, rendendo la zona ben collegata al resto della Polonia e all'estero. In auto da Breslavia, Syców è raggiungibile in 30 minuti. La stazione ferroviaria della città è chiusa da oltre 20 anni e i treni non fermano alla stazione di Syców, ma la situazione è destinata a cambiare nei prossimi anni. Sebbene la stazione di Syców PKS, situata in via Kolejowa 1, sia ormai chiusa, è ancora il fulcro dei trasporti della città. I pullman del sito Sindbad su tratte nazionali e internazionali si fermano qui.
© 2025 Sindbad
Supporto tecnico, assistenza, pagamenti: Sindbad IT
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