
Lione è una città con più di 2000 anni di storia, la terza più grande dopo Parigi e Marsiglia. È la città dove è nato il cinema, un tempo conosciuta come la capitale mondiale della seta e oggi famosa soprattutto per la sua gastronomia di alto livello, come mecca per chef e buongustai di ogni genere. Lione ha la capacità di stupire, è piena di belle case a schiera, piazze e vicoli affascinanti e, nonostante le sue dimensioni, non è così turistica e rumorosa come altre città francesi.
Durante il soggiorno a Lione, visitate la Basilica di Notre-Dame de Fourvière e le rovine di antichi edifici romani nelle vicinanze, e fate una passeggiata nel centro storico e nel quartiere della Croix-Rousse. Lione offre anche molte belle aree ricreative. Il Parco della Tête d'Or è il più grande di questi e anche il più grande parco urbano di Francia. È dotato di un lago, di rosari, di serre, di un giardino botanico e di un piccolo zoo. Se visitate Lione a dicembre, potrete assistere al più grande Festival delle Luci d'Europa. Per quattro giorni, le luminarie colorate illuminano decine di edifici, piazze, fontane e giardini in varie parti della città.
Lione dispone dell'Aeroporto Internazionale di Lione-Saint-Exupéry, situato a 25 chilometri a est della città. Grazie al treno ad alta velocità TGV, Lione è raggiungibile da Parigi in meno di due ore. Si può anche prendere in considerazione l'idea di viaggiare in autobus: da molte città della Polonia e dell'Ucraina sono disponibili collegamenti con la fermata di Lione Perrache. Se volete visitare Lione, potete trovare un autobus per voi sul nostro sito web.
Come muoversi in città e visitare Lione il più rapidamente possibile? L'esplorazione di questa vasta città è facilitata dalla buona organizzazione dei trasporti pubblici. Ci sono quattro linee di metropolitana, tram, autobus e persino filobus. Inoltre, scendendo dalla metropolitana alla stazione Vieux Lyon, ci sono due funivie.
Lione è una città con più di 2000 anni di storia, la terza più grande dopo Parigi e Marsiglia. È la città dove è nato il cinema, un tempo conosciuta come la capitale mondiale della seta e oggi famosa soprattutto per la sua gastronomia di alto livello, come mecca per chef e buongustai di ogni genere. Lione ha la capacità di stupire, è piena di belle case a schiera, piazze e vicoli affascinanti e, nonostante le sue dimensioni, non è così turistica e rumorosa come altre città francesi.
Durante il soggiorno a Lione, visitate la Basilica di Notre-Dame de Fourvière e le rovine di antichi edifici romani nelle vicinanze, e fate una passeggiata nel centro storico e nel quartiere della Croix-Rousse. Lione offre anche molte belle aree ricreative. Il Parco della Tête d'Or è il più grande di questi e anche il più grande parco urbano di Francia. È dotato di un lago, di rosari, di serre, di un giardino botanico e di un piccolo zoo. Se visitate Lione a dicembre, potrete assistere al più grande Festival delle Luci d'Europa. Per quattro giorni, le luminarie colorate illuminano decine di edifici, piazze, fontane e giardini in varie parti della città.
Lione dispone dell'Aeroporto Internazionale di Lione-Saint-Exupéry, situato a 25 chilometri a est della città. Grazie al treno ad alta velocità TGV, Lione è raggiungibile da Parigi in meno di due ore. Si può anche prendere in considerazione l'idea di viaggiare in autobus: da molte città della Polonia e dell'Ucraina sono disponibili collegamenti con la fermata di Lione Perrache. Se volete visitare Lione, potete trovare un autobus per voi sul nostro sito web.
Come muoversi in città e visitare Lione il più rapidamente possibile? L'esplorazione di questa vasta città è facilitata dalla buona organizzazione dei trasporti pubblici. Ci sono quattro linee di metropolitana, tram, autobus e persino filobus. Inoltre, scendendo dalla metropolitana alla stazione Vieux Lyon, ci sono due funivie.

Syców è una città del Voivodato della Bassa Slesia, nella Contea di Oleśnic, situata a circa 60 chilometri a nord-est di Breslavia sul fiume Młyńska Woda. Il nome Syców potrebbe derivare dalla parola "Syc", che significa avaro, o dal diminutivo del nome Sylwester. La più antica menzione di Syców risale al 1276. Il merito maggiore di Syców va attribuito alla famiglia Biron, che governò la città dal 1736 al 1945 e grazie alla quale, tra l'altro, le strade di Syców furono pavimentate o illuminate a gas. Questa famiglia costruì anche un imponente castello, che purtroppo non è sopravvissuto fino ai giorni nostri.
In città si trovano diversi resti del castello neogotico che esisteva un tempo. Un'impressione impressionante è data dal bellissimo parco comunale progettato in stile inglese che un tempo circondava il castello, oggi luogo ideale per il relax, dove, oltre a un laghetto e a vialetti ben curati con monumenti naturali, si può ammirare il mausoleo della famiglia Biron. Le migliori vedute dei dintorni sono offerte dal campanile, un tempo utilizzato come porta della città, situato accanto alla chiesa gotica dei Santi Pietro e Paolo. Un'altra chiesa interessante è la Chiesa Evangelica degli Apostoli Giovanni e Pietro, un tempo parte del complesso del castello dei Bironi, oggi apprezzata per le sue qualità acustiche. Passeggiando per Syców è possibile imbattersi nei resti delle mura del XIV e XV secolo che un tempo circondavano la città, nell'edificio dell'antica sinagoga o in altri edifici che un tempo facevano parte del complesso del castello di Syców, come annessi o stalle.
La superstrada S8 Wrocław-Warsaw attraversa il comune di Syców, rendendo la zona ben collegata al resto della Polonia e all'estero. In auto da Breslavia, Syców è raggiungibile in 30 minuti. La stazione ferroviaria della città è chiusa da oltre 20 anni e i treni non fermano alla stazione di Syców, ma la situazione è destinata a cambiare nei prossimi anni. Sebbene la stazione di Syców PKS, situata in via Kolejowa 1, sia ormai chiusa, è ancora il fulcro dei trasporti della città. I pullman del sito Sindbad su tratte nazionali e internazionali si fermano qui.
Syców è una città del Voivodato della Bassa Slesia, nella Contea di Oleśnic, situata a circa 60 chilometri a nord-est di Breslavia sul fiume Młyńska Woda. Il nome Syców potrebbe derivare dalla parola "Syc", che significa avaro, o dal diminutivo del nome Sylwester. La più antica menzione di Syców risale al 1276. Il merito maggiore di Syców va attribuito alla famiglia Biron, che governò la città dal 1736 al 1945 e grazie alla quale, tra l'altro, le strade di Syców furono pavimentate o illuminate a gas. Questa famiglia costruì anche un imponente castello, che purtroppo non è sopravvissuto fino ai giorni nostri.
In città si trovano diversi resti del castello neogotico che esisteva un tempo. Un'impressione impressionante è data dal bellissimo parco comunale progettato in stile inglese che un tempo circondava il castello, oggi luogo ideale per il relax, dove, oltre a un laghetto e a vialetti ben curati con monumenti naturali, si può ammirare il mausoleo della famiglia Biron. Le migliori vedute dei dintorni sono offerte dal campanile, un tempo utilizzato come porta della città, situato accanto alla chiesa gotica dei Santi Pietro e Paolo. Un'altra chiesa interessante è la Chiesa Evangelica degli Apostoli Giovanni e Pietro, un tempo parte del complesso del castello dei Bironi, oggi apprezzata per le sue qualità acustiche. Passeggiando per Syców è possibile imbattersi nei resti delle mura del XIV e XV secolo che un tempo circondavano la città, nell'edificio dell'antica sinagoga o in altri edifici che un tempo facevano parte del complesso del castello di Syców, come annessi o stalle.
La superstrada S8 Wrocław-Warsaw attraversa il comune di Syców, rendendo la zona ben collegata al resto della Polonia e all'estero. In auto da Breslavia, Syców è raggiungibile in 30 minuti. La stazione ferroviaria della città è chiusa da oltre 20 anni e i treni non fermano alla stazione di Syców, ma la situazione è destinata a cambiare nei prossimi anni. Sebbene la stazione di Syców PKS, situata in via Kolejowa 1, sia ormai chiusa, è ancora il fulcro dei trasporti della città. I pullman del sito Sindbad su tratte nazionali e internazionali si fermano qui.
© 2025 Sindbad
Supporto tecnico, assistenza, pagamenti: Sindbad IT
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